Un dialogo che affonda le radici nei significati più profondi del senso della vita, della spiritualità e dell’altrove, tra teologia, essere umano e quella speranza che significa dare immaginazione al futuro. “La fede ci aiuta a pensare, desiderando un ordine diverso delle cose. La fede brama l’immaginazione di ‘cieli nuovi e terra nuova’”. Una profonda riflessione che mette al centro la speranza e l’immaginazione, la cultura e l’arte, armi potenti che non feriscono ma che ci fanno aprire gli occhi sullo stato delle cose e sul gesto che crea il nuovo, che apre al futuro. Unica via da percorrere se vogliamo curare, rimettere insieme, salvare un mondo segnato dalle divisioni e dalle diseguaglianze. Evento in collaborazione con Ulss3 Serenissima.