Finché trattiamo quella regione come un fuori da noi, ci troveremo sempre con guerre in Medio Oriente e con un cumulo di macerie, dolore e rabbia – trasformati ciclicamente in violenza politica, di Stato e non. Serve dunque che alcuni principi universali, quelli presenti nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e in molte carte costituzionali, vengano promossi: non democrazia dall'alto, ma trasversalità ed uguaglianza di diritti e doveri al di là delle appartenenze. Ma perché questo accada bisogna capire e immergersi, affiancare a uno sguardo ad ampio spettro quello profondo che scende nella storia concreta degli uomini e delle donne e delle loro comunità. Come ad esempio quella del villaggio frontaliero di Hila che racchiude la storia di due popoli in conflitto, due società radicalizzate, nelle quali le scelte del governo oltranzista di Netanyahu e di una organizzazione estremista come Hamas ricadono negli atteggiamenti e nei conflitti quotidiani