Trovare parole e narrazioni efficaci per far crescere la consapevolezza intorno alla crisi climatica, muovere le persone e provare a immaginare un nuovo rapporto con il pianeta. Questo l'obiettivo dell'ecobiblioteca, il progetto che ha visto impegnati per due anni ragazzi e ragazze nella costruzione di una bibliografia ragionata da offrire a tutti coloro che – a scuola, in biblioteca, nelle diverse realtà associative, a casa – sono alla ricerca di storie appassionanti per ragionare e discutere di natura, ambiente, ecosistemi, sostenibilità. Se l'anno scorso la serie di interviste a esperti e scrittori che aveva accompagnato il progetto era stata funzionale a scegliere i libri da inserire nell'ecobiblioteca, quest'anno la sfida è provare a capire, insieme agli ospiti degli incontri, come far parlare l'ecobiblioteca, portarla vicino alle persone, fare in modo che i suoi libri si trasformino nel carburante verde di azioni collettive. A incontrare i giovani curatori dell'ecobiblioteca e chiedersi se leggere fa bene all'ambiente è oggi Alessio Malcevschi, docente di Food Sustainability presso l'Università degli Studi di Parma.