La natura multiforme: dai mostri mitologici alle nuove forme aliene

con Piero Genovesi // ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e Pietro Li Causi // Università di Siena

L’immaginario zoologico di Greci e Romani era popolato da esseri più o meno favolosi: i mostri del mito, lontani nel tempo, e le creature, distanti nello spazio, di zone poco esplorate come India, Etiopia, Germania. Come nell’immaginario del ‘900 si è creduto che su Marte vivessero i Marziani, allora si credeva esistessero popoli, piante, animali dai tratti iperbolici e mostri del mito sopravvissuti. Pegasi, sfingi, satiri, manticora, unicorni, cinocefali e altri esseri paradossali erano l’equivalente ora dei nostri alieni ora degli anacronistici dinosauri de Il mondo perduto di Conan Doyle.



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