Con la grazia e la sensibilità che la contraddistinguono, Cristina Caboni torna con un romanzo di speranza e rinascita. La rotta delle stelle (Garzanti) segue il cammino di Marigold, una giovane ballerina che, dopo un infortunio, vede spegnersi il suo sogno e deve reinventare la propria vita, lasciandosi guidare dai propri sogni e dalle persone che incontra lungo il cammino. Sullo sfondo di atmosfere intense e musicali, l’autrice ci parla di resilienza e del modo in cui le ferite possono trasformarsi in stelle polari. La intervista Chiara Codecà. Con la grazia e la sensibilità che la contraddistinguono, Cristina Caboni torna con un romanzo di speranza e rinascita. La rotta delle stelle (Garzanti) segue il cammino di Marigold, una giovane ballerina che, dopo un infortunio, vede spegnersi il suo sogno e deve reinventare la propria vita, lasciandosi guidare dai propri sogni e dalle persone che incontra lungo il cammino. Sullo sfondo di atmosfere intense e musicali, l’autrice ci parla di resilienza e del modo in cui le ferite possono trasformarsi in stelle polari. La intervista Chiara Codecà.