Vedo doppio, Me stesso e l’altro me

Le mille e una notte racchiude, tra gli altri, il racconto di Sindbad il facchino. Costui, per caso si imbatte in un altro Sindbad, che fa il marinaio. Entrambi affascinati dalla vita dell’altro, capiscono di essere complementari pur avendo vissuto a lungo separati; sono come una testa staccata dalle gambe, il pensiero separato dall’azione. Un millennio dopo, nel romanzo Coraline di Neil Gaiman, la protagonista scopre di avere una mamma “altra”, dotata di lucidi, famelici e inquietanti occhi-bottone. Si tratta di due delle numerose storie che, tramite le parole e il disegno, mettono in atto lo sdoppiamento. Il protagonista incontra il proprio doppio, accorgendosi che questo personaggio così uguale a lui risulta anche talmente diverso da poter far emergere un aspetto ignoto, un lato oscuro, una parte peggiore e inquietante.

Questo laboratorio invita i partecipanti ad avventurarsi sulla stessa strada, raccogliendo le prove della propria trasformazione e dell’esistenza di un doppio, come se fossero sulle orme di Robert Louis Stevenson nella vecchia e fumosa Londra di dottor Jekyll e Mr Hyde.

Da 10 a 13 anni, lettura e laboratorio su prenotazione a partire dal 27 agosto:
tel. 059 649961