Un pianto di stelle - La visione galassiocentrica di Pascoli

Brillante, innovativo, visionario. Non è esattamente l'immagine che si tende ad associare a Giovanni Pascoli, poeta che troppo spesso evoca memorie di letture cupe, decadenti e sentimentali. Ma la sua poesia dimostra una straordinaria capacità di innovazione, la potenza di uno sguardo che non è rivolto solo alle piccole cose domestiche ma anche ai segreti dell’universo. Questo incontro a due voci, tra un'astrofisica e un poeta, rivisita la figura di Pascoli proprio attraverso l'universo che traspare nei suoi versi. Esplorando i multiformi intrecci tra la poesia e la ricerca astronomica di ieri e di oggi, questo dialogo metterà in luce il legame tra Pascoli e il pensiero scientifico, soffermandosi su alcuni degli aspetti a tratti visionari che ne fanno un letterato pienamente proiettato nel ventesimo secolo, abbastanza diverso dall'immagine che ancora troppo spesso viene presentata da alcuni polverosi manuali scolastici.
In collaborazione con
Istituto Nazionale di Astrofisica

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