UMWELT, Arte, tecnoscienza, espressioni non-umane di intelligenza e ambienti collettivi naturali e artificiali

L’arte e gli artefatti della tecnoscienza ci avvicinano a una più profonda comprensione delle espressioni non-umane di intelligenza, consentendoci di entrare in relazione con esse, integrarle in un nuovo ambiente collettivo e diffondere una rinnovata etica ecologica.
Questa mostra gioca con un’interpretazione estesa del concetto di ambiente, includendo, nell’equazione della realtà, l'intelligenza naturale, quella umana e quella artificiale, attori sempre più protagonisti nell’indagine e nella modellazione del mondo in cui siamo immersi. Le artiste e gli artisti che hanno accettato l’invito hanno lavorato in sinergia con il curatore per abitare, con le loro opere, gli spazi espositivi di Palazzo Santa Margherita.
Arricchisce e completa la mostra un catalogo con testi di Marco Mancuso, di Daphne Dragona, K Allado-McDowell e Laura Tripaldi.

Sabato 14 settembre alle ore 16.00, presso il cortile di Palazzo Solmi, il curatore della mostra Marco Mancuso dialoga con Davide Piscitelli di Forensic Architecture. La conversazione sarà moderata da Lorenzo Respi, direttore mostre e collezioni di FMAV to AGO.
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