Geografia, oggi - La disciplina degli intrecci

Spesso si pensa che, per parlare di geografia, si debbano enumerare monti, fiumi e capitali. Non è così; la geografia è, per sua natura, l’approccio d’analisi che si focalizza sugli intrecci. Di luoghi, perché ciò che accade in un contesto è spesso influenzato da ciò che accade altrove; di scale, perché un fenomeno locale può essere collegato a processi globali, e viceversa; di dinamiche ambientali e sociali, perché, se si vuole ragionare in termini di sostenibilità, non si possono scindere le dimensioni della geografia umana (mobilità, sviluppo urbano, turismo), da quelle del mondo fisico (erosione costiera, cambiamento climatico, siccità). Nonostante si tenda, in ambito accademico, a separare le scienze naturali dalle scienze sociali e, spesso, a collocare la geografia umana in dipartimenti separati da quelli della geografia fisica, come vedremo nel corso di questo incontro i cambiamenti che sta attraversando il pianeta richiedono la ricucitura di questo strappo e la capacità di sviluppare un ragionamento geografico olistico, che questi intrecci sia in grado di riconoscerli.
In collaborazione con
Associazione dei Geografi Italiani - A.Ge.I

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