Etty Hillesum: Una Vita

Nei diari di Esther "Etty" Hillesum, scrittrice olandese di fede ebraica uccisa ad Auschwitz nel 1943, appariva una frase che raccontava in sintesi il suo vissuto: "temprato, non indurito"; quelle parole testimoniano la ferma intenzione di non lasciare che la sua anima venisse travolta dall'odio per i carnefici, ma di sfruttare il terribile "destino di massa" che la attendeva per portare aiuto e conforto ai concittadini vittime di rastrellamenti e persecuzioni. Come la stessa Hillesum scriveva nei suoi diari: "Quel poco o molto che ho da dare lo posso dare comunque, che sia qui o in una piccola cerchia di amici, o altrove, in un campo di concentramento". Delle sue riflessioni e preziose testimonianze su quel tragico momento della Storia si è recentemente occupata l'autrice e giornalista dei Paesi Bassi Judith Koelemeijer che, attraverso un meticoloso lavoro di ricerca, è stata in grado di raccogliere una grande quantità di materiale finora sconosciuto e pubblicare la biografia Etty Hillesum. Il racconto della sua vita. La incontra a Mantova Chiara Valerio.

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