"Questo elenco restituisce alla gloria del mondo figure stupefacenti che non andranno più perse come lacrime nella pioggia. Un'impresa di sorellanza titanica che ristabilisce una parità di memoria più che mai necessaria in questi nostri tempi distratti". Così Serena Dandini descrive il lavoro compiuto dall'attrice Lella Costa, che ha portato all'ideazione dello spettacolo (e dell'omonimo volume) Se non posso ballare non è la mia rivoluzione: una carrellata, attraverso le epoche, di figure femminili che hanno fatto la Storia nei vari campi dello scibile umano e alle quali l'autrice (ri)dona voce di fronte al pubblico presente.